Catalogo della mostra dal titolo `Il Novecento di Nam June Paik. Arti elettroniche, cinema e media verso il XXI secolo` allestita a Roma, Palazzo delle Esposizioni, nel 1992. Testi di Antonina Zaru, Marco Maria Gazzano, Achille Bonito Oliva, Vittorio Fagone. Nam June Paik, nato a Seoul in Corea nel 1932 e attivo dalla fine degli anni Cinquanta in Europa e negli USA, è considerato il maestro per eccellenza delle arti elettroniche: l’iniziatore e il capostipite di quella riceca estetica e spettacolare d’avanguardia che da oltre trent’anni coinvolge centinaia di artisti visivi, compositori musicali, poeti e cineasti di tutto il mondo.

A cura di Silvia Bordini. Saggi della stessa Silvia Bordini (`Metamorfosi e metafore`) e di Sandra Lischi (`Schermi inquieti: videoinstallazioni fra cinema e immagine elettronica`), Marco Maria Gazzano (`La materia del video`), Ralph Melcher (`Videoarte come ‘sistema artistico’ tra rappresentazione performativa e pittorica`). Cronologia di Francesca Gallo. Opere di Maurizio Camerani, Piero Gilardi, Tony Oursler, Nam June Paik, Fabrizio Plessi, Mario Sasso, Studio Azzurro, Bill Viola, Wolf Vostell e altri.

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